È con grande orgoglio che la AIGA Bergamo annuncia che il nostro Past President ed ex Consigliere dell’Ordine, Carlo Foglieni, è stato eletto Presidente Nazionale AIGA per il biennio 2023 – 2025.
Già Vicepresidente Nazionale nella Giunta presieduta da Francesco Paolo Perchinunno, Carlo Foglieni ha avuto il merito di rifondare la nostra sezione nel 2015, facendo nascere in tanti giovani avvocati e praticanti la passione per la politica forense.
Obiettivo del neo eletto Presidente è quello di dare continuità al percorso intrapreso ormai da diversi anni da Aiga per traghettare l’avvocatura nel “terzo millennio”, accompagnando i giovani avvocati verso un modo di svolgere la professione più al passo con i tempi e con la domanda di servizi legali:
– un avvocato internazionale, europeo, digitale, qualificato e specializzato che, tramite lo strumento della rete tra professionisti, sappia conquistare nuovi spazi di mercato e opportunità professionali, a partire da quelle legate al mondo della consulenza e assistenza;
-un avvocato al passo con i cambiamenti della società che sappia guardare al futuro, senza timore, governandolo, mantenendo la propria autonomia e indipendenza, baluardi di una professione che, non a caso, si definisce libera.
Ecco, in estrema sintesi, i punti del programma del neo eletto Presidente:
- Riforma dell’ordinamento forense ed elaborazione di un “Testo unico dell’avvocatura”;
- Riforma dell’accesso alla professione e previsione di un percorso abilitativo professionalizzante;
- Agevolazioni gestionali e fiscali per i giovani che intendono avviare uno studio professionale;
- Nuova centralità alla figura dell’avvocato, anche nell’ambito dell’attività stragiudiziale, di consulenza e di assistenza;
- Intensificazione dei rapporti con realtà straniere (come AIJA, EYBA e Consiglio degli Ordini Forensi Europei);
- Possibilità, anche per gli avvocati che svolgono la professione individualmente, di aggregarsi tramite lo strumento della “rete tra professionisti”;
- Vigilanza sul rispetto della nuova normativa sull’equo compenso;
- Riforma della disciplina del patrocinio a spese dello Stato e possibilità per i cittadini di poter far fronte alle spese legali mediante prestiti al consumo o crowdfounding;
- Tutela dei diritti dell’avvocatura, a partire dai c.d. “avvocati monocommittenti”;
- Riforma del sistema previdenziale;
- Promozione di una nuova cultura professionale aperta all’intelligenza artificiale;
- Riforme per l’efficienza della giustizia.
Al “nostro” Carlo auguriamo un futuro ricco di soddisfazioni, certi che il destino della Giovane Avvocatura non potesse essere affidato a mani migliori!
Buon lavoro Presidente
AIGA IS NOW!