Continua il percorso di sensibilizzazione sul tema del bullismo e cyberbullismo di Aiga Bergamo. Il 22 gennaio 2021, dalle ore 15-18, si terrà il convegno intitolato “bullismo e cyberbullismo: conoscerlo, prevenirlo e sconfiggerlo” che vedrà la presenza di autorevoli e prestigiosi relatori.

La dr.ssa Cristina Maggia, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Brescia, che farà una panoramica della diffusione del fenomeno del bullismo nel nostro distretto, dei reati più contestati e l’esperienza della messa alla prova.

Seguirà poi l’intervento del Preg.mo Prof. Giovanni Ziccardi, Docente di informatica giuridica dell’Università degli Studi di Milano, che ci parlerà dell’uso responsabile delle tecnologie.

Interverrà inoltre la dr.ssa Patrizia Graziani, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale Bergamo -, che rappresenterà la diffusione del bullismo nell’ambito scolastico provinciale.

Segue poi l’intervento dell’On.le Devis Dori (M5S) che ci illustrerà le proposte di legge a sua prima firma in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno del bullismo e sulle misure rieducative dei minori in materia di giustizia riparativa e mediazione penale minorile.

Interverrà infine la dr.ssa Roberta Dalla Cia, Direttrice dell’Unità Centro per la giustizia riparativa e la mediazione penale del Comune di Milano, che ci racconterà del progetto di “mediazione scolastica”.

Conclude il convegno Diego Zanchi, Agente Generali Italia Spa, che ci parlerà dell’assicurabilità dei rischi derivanti dai danni da atti di bullismo.

Un sentito ringraziamento ai referenti della Commissione di Diritto Penale, Chiara Bezzi e Enrico Cortesi, per l’organizzazione del convegno.

A seguito della riforma del 2012 il praticante abilitato non può più avere cause proprie né può essere inserito nel mandato difensivo, ma il suo ruolo è limitato alla sostituzione in udienza dell’Avvocato presso cui svolge la pratica.

L’AIGA, insieme alla Senatrice Fiammetta Modena, ha elaborato un disegno di legge che nelle prossime ore verrà depositato in Senato, finalizzato a ripristinare la precedente disciplina, che consentiva al praticante abilitato di patrocinare direttamente alcune controversie, entro determinati limiti di valore e di materia.

Sabato 12 dicembre è stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo Regolamento sulle Specializzazioni Forensi. Lo Statuto dell’Aiga, all’art.2, individua tra gli scopi dell’Associazione quello di: “favorire la specializzazione dei giovani avvocati”. La pubblicazione del Regolamento sulle specializzazioni forensi costituisce un passaggio importante per tutta l’Avvocatura, in particolare per quella più giovane.

Ne abbiamo discusso nel webinar che si è tenuto il 22 dicembre u.s., sulla piattaforma Zoom e sulla pagina Facebook di Aiga Nazionale, a cui sono intervenuti prestigiosi relatori:

• MARIA MASI- Presidente f.f. del Consiglio Nazionale Forense
• GIOVANNI MALINCONICO – Coordinatore Organismo Congressuale Forense
• ANTONIO DE NOTARISTEFANI – Presidente Unione Nazionale Camere Civili
• PAOLA RUBINI – Giunta nazionale Unione Camere Penali italiane
• ANTONIO DE ANGELIS – Presidente nazionale AIGA.

Chi si fosse perso il webinar può rivederlo cliccando qui.

Anche gli Avvocati, dal 2021, potranno utilizzare i crediti vantati nei confronti dell’Erario per il pagamento dei contributi dovuti all’Ente Previdenziale. Una buona notizia che, in questo panoramastorico desolante che tutti stiamo vivendo, certamente non guasta.

Infatti, il Ministero, in data 10 gennaio 2014, aveva emanato un decreto che, in attuazione dell’art. 28 del D. Lgs 241/1997, disponeva che i versamenti unitari e la compensazione si applicano anche a tutte le Casse libero-professionali.

Dopo aver superato non poche difficoltà, finalmente, nella seduta del 15 ottobre 2020 il C.d.A., a conclusione di un intenso e proficuo lavoro portato avanti dalla Commissione Formazione e Informatica Giuridica, con la fattiva collaborazione del D.G. e dei Responsabili dei Servizi Informatico e Amministrativo, ha esitato favorevolmente la proposta di convenzione tra Agenzia delle Entrate e Cassa Forense, per il pagamento dei contributi, anche, tramite F24, con la possibilità per l’iscritto di potere direttamente compensare i crediti vantati nei confronti dell’Erario.

Tale nuova modalità alternativa di pagamento, che si aggiunge agli attuali strumenti già in uso, come i bollettini M.Av, i bonifici, la Forense Card e permetterà agli iscritti, che vantano crediti nei confronti dell’Erario, di poter immediatamente compensare gli stessi, utilizzandoli per il pagamento dei contributi.

Ciò costituisce, certamente, sia un notevole vantaggio per l’iscritto, che potrà usufruire del proprio credito verso l’Erario, sia un notevole vantaggio per l’Ente in considerazione del minor costo, per lo stesso, rispetto a quello degli attuali M.Av. .

La procedura sarà messa a disposizione a partire dal 2021 e, nella prima fase, sarà applicabile per la riscossione dei contributi minimi alle scadenze ordinarie del 28/2, 30/4, 30/6 e 30/9/2021 e delle due rate in autoliquidazione del Modello 5/2021, con scadenze 31/7 e 31/12/2021.
Questo è il primo passo: sicuramente, dopo la fase di rodaggio, la compensazione sarà possibile anche per il pagamento di ogni ulteriore contributo dovuto all’Ente.

La procedura sarà molto semplice.

L’iscritto potrà comodamente stampare il modello F24, già personalizzato, con i codici relativi ai tributi da pagare inseriti direttamente dall’Ente, accedendo dal sito www.cassaforense.it, attraverso la sua posizione personale, in accesso riservato.

Il modello F24 dovrà, poi, essere conferito utilizzando la piattaforma telematica dell’Agenzia delle Entrate laddove vi sia compensazione, ovvero con le ordinarie modalità, negli altri casi.

L’Ente sta provvedendo a predisporre tutto il materiale informativo per pubblicizzare al meglio questa nuova e alternativa modalità di pagamento dei contributi che verrà veicolato a breve e comunque in tempo utile per permettere a tutti gli iscritti di averne conoscenza e di usufruire di questa opportunità.

Verrà predisposto, altresì, un video-tutorial per spiegare dettagliatamente i vari passaggi da seguire per la stampa e l’inoltro. Un ulteriore passo avanti per venire incontro agli iscritti in questo momento di particolare crisi economica e permettere agli stessi di adempiere agevolmente ai loro obblighi contributivi.

Articolo estratto dal sito di Cassa Forense.