L’AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati) plaude all’approvazione avvenuta il 13 ottobre alla Camera del testo di legge sull’Equo compenso professionale a firma Meloni, Mandelli e Morrone.
Il testo, seppur epurato del riferimento a Agenzia Entrate Riscossione e alle società di cartolarizzazione, introduce per grandi committenti e PA il principio del compenso minimo inderogabile.
“Nonostante il testo presenti ancora delle criticità, auspichiamo si proceda con rapidità alla lettura in Senato per evitare che l’imminente sessione di bilancio possa far arenare il provvedimento” precisa il Presidente Aiga Francesco Paolo Perchinunno “siamo soddisfatti della sua approvazione in prima lettura”.
“La legge sull’equo compenso concretizza anni di battaglie portate avanti dall’Aiga e dall’avvocatura tutta” conclude Perchinunno.