Apprendiamo con entusiasmo la notizia del deposito presso il Senato della Repubblica della proposta di emendamento all’art. 23 D.L. n. 137 del 28/10/2020 (cd. “decreto ristori”) a prima firma della Senatrice Alessandra Maiorino (M5S), promosso dalla nostra associazione, che prevede la possibilità di considerare svolto positivamente il semestre di tirocinio professionale in cui il praticante non abbia assistito al numero minimo di udienze previsto dall’articolo 8, comma 4, del D.M. n. 70/2016 ricadente nel periodo 11 maggio 2020 al 31 gennaio 2021.
Si tratta – afferma il Presidente Antonio De Angelis – di agevolare il compimento della pratica forense per tutti i praticanti che, a causa dei rinvii dovuti all’emergenza Covid-19, non hanno potuto presenziare al numero minimo di udienze previsto dalla normativa per il riconoscimento del semestre di pratica professionale.
Il provvedimento – precisa l’avv. Carlo Foglieni della Giunta Nazionale – ha la finalità di uniformare la disciplina a livello nazionale evitando così che, in assenza di una normativa ad hoc, il riconoscimento o meno del semestre di pratica venga rimessa alla discrezionalità del singolo Consiglio dell’Ordine con conseguente disparità di trattamento da un circondario all’altro.
Auspichiamo pertanto che l’emendamento venga definitivamente approvato dal Senato e ringraziamo l’On.le Devis Dori (M5S) per l’interessamento e per aver veicolato la nostra proposta.